Vino è piacere: un magnifico evento alla Certosa di Firenze

L’ultima volta che visitai la Certosa di Firenze è stato all’età di 14 anni, un bel po’ di tempo fa. Tornare in quel luogo, per un’evento di degustazione, è stata tra le esperienze più belle di quest’anno. Sto parlando di “Vino è Piacere“, che nel 2019 (Sabato 5 e Domenica 6 Ottobre) raggiunge la sua 19^ edizione, che rientra sicuramente tra i migliori incontri di vino a cui ho avuto occasione di partecipare nell’ultimo periodo. Oltre alla scelta della location, davvero unica e suggestiva, completamente immersa nel verde alle porte di Firenze, l’organizzazione e la disposizione dei banchi di assaggio, per quanto semplice, è altamente vincente.
Andando per gradi, partiamo proprio dalla location. Per chi non la conoscesse, la Certosa di Firenze è un monastero del 130, già dell’Ordine certosino, che si erge sul Monte Acuto, alle porte di Firenze. Facilissima da raggiungere in auto (a meno di 1km dall’uscita dell’autostrada), presenta un parcheggio proprio all’ingresso. Il primo step, spesso difficoltoso, è quindi superato con successo!

All’interno dell’evento, erano ben 400 i vini in degustazione da tutta Italia. All’ingresso, oltre al classico bicchiere, è stato consegnato l’indice di tutte le etichette in degustazione, suddiviso per ordine geografico, tipologia, cantina e sopratutto prezzo. E bene sì… all’evento “Vino è piacere” era possibile acquistare direttamente i prodotti degustati, oltretutto con uno sconto del 10%.
La degustazione avveniva all’interno di un’unica ed ampia sala. I banchi di assaggio erano in realtà due tavolate di bottiglie (qui sopra ne vedete una foto), tutte indicate con un identificativo numerico, il quale corrispondeva ovviamente all’elenco fornito al momento dell’ingresso.

L’affluenza di persone non era eccessiva e non si aveva alcun problema a degustare con tutta calma. Nessuna fila chilometrica o spingi-spingi di persone, come spesso accade in queste situazioni. A mio avviso, un evento super riuscito, a cui non vedo l’ora di partecipare nuovamente il prossimo anno!
Un produttore locale, inoltre, aveva allestito all’interno della Certosa il proprio banchetto di salumi, affettati, formaggi e dolci. Questo evitava di dover fare un bel km a piedi alla ricerca di un ristorante.

Bio Autore

Luca Mercatanti

Mi occupo di Web&Digital dal 2007, ma a partire dal 2016 mi sono affacciato al mondo del vino in modo professionale, senza alcun interesse economico.

Ho deciso di aprire WineSommelier.it per dare la possibilità a tutti di imparare a rapportarsi con il vino, cercando di spiegare il mondo vitivinicolo in modo semplice.
In questa impresa non sono solo, diversi sono gli autori che quotidianamente dedicano parte del loro tempo per scrivere articoli.

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