Investire nel vino: cos’è il Liv-Ex

Sapevate che è possibile investire nel vino, così come si investe in tanti altri beni? Gianni Agnelli affermava, non a torto: “l’investimento nel vino conviene sempre perché, mal che vada, te lo bevi“.  A partire dal 2000, due broker, James Miles e Justin Gibbs, fondarono a Londra il Liv-Ex, con cui viene monitorato in tempo reale l’andamento del vino in tutto il mondo, offrendo enormi possibilità di investimento.

La sigla sta per London International Vintners Exchange e conta ad oggi oltre 450 membri, tra start-up e commercianti affermati. I dati Liv-ex si basano sull’attività dei membri, i quali hanno sede in 36 paesi in tutto il mondo. La loro attività rappresenta circa il 95% del fatturato del vino fine a livello globale. Scambi, aggiornamenti dei prezzi, offerte e offerte sono verificati e pubblicati con il relativo storico in modo indipendente.
Uno dei punti di forza del Liv-Ex è dato dal fatto che i dati si basano su transazioni commerciali reali, piuttosto che su prezzi pubblicizzati che possono essere inaccurati e non aggiornati. Liv-Ex mette a disposizione una serie di indici consultabili sul loro sito Web e generalmente ripresi come fonte quando si parla di investimenti nel mondo del vino.

Indici Liv-Ex

Esistono diversi indici e sottoindici di Liv-Ex. Il più importante e noto è il “Liv-Ex Wine 100 Index“.
Per l’elenco completo, è possibile visitare la pagina ufficiale degli indici Liv-Ex (in lingua Inglese).

  • Liv-ex Fine Wine 50 Index
    È l’indice che replica il movimento giornaliero dei prezzi delle materie prime più negoziate nel mercato del vino pregiato: il Bordeaux First Growths. Include solo le dieci annate più recenti
  • Liv-ex Fine Wine 100 Index
    È in assoluto l’indice Liv-Ex più citato e quello di riferimento per l’andamento del mercato del vino. L’indice Liv-ex Fine Wine 100 rappresenta il movimento dei prezzi di 100 dei vini più ricercati sul mercato.
  • Liv-ex Bordeaux 500 Index
    È l’indice per i vini di Bordeaux. Rappresenta il movimento dei prezzi di 500 vini leader della regione e viene calcolato mensilmente utilizzando il prezzo medio Liv-ex. È stato retrodatato a Dicembre 2003.
  • Liv-ex Fine Wine 1000 Index
    È l’indice che tiene traccia di 1.000 vini provenienti da tutto il mondo. Comprende sette sottoindici: il Bordeaux 500, il Bordeaux Legends 50, il Borgogna 150, lo Champagne 50, il Rodano 100, l’Italia 100 e il Resto del mondo 50.

Come si entra a far partire di Liv-Ex?

Esistono diverse tipologie di abbonamento grazie ai quali è possibile entrare a far parte del mondo di Liv-Ex, usufruendo così non soltanto dei dati di mercato, ma anche di tutti i servizi finanziari, logistici e dedicati all’automatizzazione dell’investimento. La fee minima è di 200 Sterline (oppure 240 Euro) mensili, oltre ad una fee di ingresso variabile in base all’abbonamento (per il pacchetto base, questa è di 2.000 Sterline) e ad una fee fissa per ogni ordine effettuato sul mercato.

I membri hanno a disposizione potenti strumenti per poter investire grandissime cifre di denaro: basti pensare che Liv-Ex mette a disposizione una serie di servizi commerciali e logistici, oltre che a strumenti in grado di automatizzare gli investimenti.

Bio Autore

Luca Mercatanti

Mi occupo di Web&Digital dal 2007, ma a partire dal 2016 mi sono affacciato al mondo del vino in modo professionale, senza alcun interesse economico.

Ho deciso di aprire WineSommelier.it per dare la possibilità a tutti di imparare a rapportarsi con il vino, cercando di spiegare il mondo vitivinicolo in modo semplice.
In questa impresa non sono solo, diversi sono gli autori che quotidianamente dedicano parte del loro tempo per scrivere articoli.

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